Al giorno d’oggi fortunatamente in molti capiscono la necessità di assicurare casa contro il furto, ma questo può non bastare. Lo sai che dopo un furto potresti subire una seconda fregatura?
Sono assicurato, dormo sonni tranquilli!
Effettivamente se sei assicurato contro furto e rapina le regole da rispettare per ottenere il rimborso in caso di sinistro non sono complicate:
- Chiudere a chiave le porte d’ingresso;
- Chiudere le finestre entro i 4 metri di altezza;
- Non lasciare disabitata la casa per troppi giorni (solitamente oltre i 45);
- In caso di lavori straordinari sull’immobile assicurarsi che la polizza sia comunque operativa;
- Denunciare il sinistro alla compagnia assicurativa entro 3 giorni;
- Denunciare il furto ai carabinieri entro 2 giorni.
Questi accorgimento dettati dal buon senso potrebbero non bastare
Se oggetto della denuncia di furto sarà un normale computer, una tv, uno smartphone e una macchina fotografica non ci saranno particolari problemi con la pratica di rimborso.
Ma se invece ti vengono rubati due computer, un tablet di ultima generazione, una reflex professionale, una maxi tv, due orologi e altre cose di non modesto valore, forse la semplice denuncia fatta ai Carabinieri non basterà al perito dell’assicurazione.
Fregato si, ma non due volte! Come posso fare?
Le assicurazioni non sono enti benefici, segui questi semplici consigli per non farti cogliere impreparato in caso di furto:
- Apri cassetti ed ante e inizia a scattare delle foto generali in giro per casa. Pareti con quadri, cucina, salotto con tv e computer, ripostiglio con attrezzi, garage, cantina etc;
- Per gli oggetti di elevato valore scatta foto più dettagliate che facciano intravedere elementi caratteristici di casa tua, come il pavimento o il divano, di modo sia inconfutabile, un domani, fossero li;
- Crea un raccoglitore con scontrini e fatture dei prodotti di maggior valore;
- Ancora meglio è fotografare scontrini e fatture con lo smartphone, di modo le immagini finiscano nel tuo servizio cloud di backup. In questo modo non potranno mai andare perse anche nel caso dovesse capitare qualcosa di grave, come lo scoppio/incendio della casa;
- Altra buona abitudine è quella di fotografare le cose di valore nel momento in cui si comprano assieme allo scontrino, in questo modo si è sicuri di non tralasciare nulla.
Con questa documentazione difficilmente il perito potrà sollevare obiezioni.
Inoltre riguardando foto e prove di acquisto sarà più facile fare mente locale su ciò che è sparito da casa, evitandoti di dover tornare dai carabinieri a distanza di giorni per integrare la lista degli oggetti rubati (un classico).
L’assicurazione contro il furto rimane sempre la migliore garanzia
Puoi mettere porte blindate di quinta categoria, inferriate di sesta categoria, allarme, telecamere, nebbiogeni, cani da guardia (sono assicurati?) e tanti altri sistemi, ma se uno vuole rubarti in casa, c’è poco da fare, ci riuscirà (magari anche con rapina, estensione facoltativa comunque presente nelle polizze furto casa).
L’assicurazione non ti ripagherà per la frustrazione di aver perso oggetti ai quali eri affezionato, o la rabbia per esserti sentito vittima di un sopruso, ma almeno ti rimborserà economicamente.
Da non trascurare inoltre la clausola ormai presente in molte polizze che permette di avere bonus monetari per il miglioramento delle difese di casa dopo un furto (solitamente 1.000 € spendibili in allarme, miglioramento serrature, inferriate…).
Quasi sempre le migliorie sulla sicurezza si fanno proprio dopo aver toccato con mano il disagio di un furto.
Ricordati che valori come gioielli e contante spesso sono coperti solo con estensioni di garanzia opzionali, e non tramite la copertura base. Per questi oggetti consiglio comunque una cassetta di sicurezza in banca, che ha un costo irrisorio.
Prevenire è comunque meglio che curare
Non voglio annoiarti con i soliti consigli stile genitore apprensivo, ma in questi anni mi sono accorto che tantissimi clienti ignorano semplici accorgimenti. Te ne riporto alcuni, frutto della mia esperienza assicurativa ma anche della collaborazione con l’Arma dei Carabinieri:
- Non scrivere sui social quando stai per partire per le vacanze, soprattutto se hai un profilo pubblico visibile a chiunque;
- Quando sei in ferie chiedi a un parente o vicino di fiducia di ritirarti la corrispondenza dalla cassetta delle lettere;
- Se non hai un sistema di irrigazione automatico, fatti anche innaffiare le piante di modo che il giardino sembri curato quotidianamente;
- Mai lasciare avvisi per i corrieri del tipo “Torno lunedì prossimo”;
- Quando compri qualcosa di valore, come ad esempio un mega televisore, non lasciare l’imballo in bella mostra davanti a casa in attesa che passino a buttarlo;
- Nascondi le cose di valore quando sai che verranno in casa operai, artigiani o spedizionieri;
- Nascondi sempre le chiavi di scorta delle automobili, e se ti capita di uscire senza auto, porta comunque con te quelle principali;
- In caso di furto, verifica che non siano state rubate le chiavi di altre tue abitazioni, ufficio, auto, moto, o altri mazzi doppioni;
- Se vengono rubati dispositivi di telecomunicazione sfrutta le opzioni di geolocalizzazione per verificare se sono ancora accesi e quindi rintracciabili geograficamente;
- Hai un vecchio pc portatile o tablet che vuoi buttare? Tienilo, e quando vai in vacanza lascialo sul tavolo in salotto. I ladri si concentreranno su di esso non perdendo tempo a cercare quello nuovo, che avrai ovviamente nascosto (non in camera da letto, prima zona che viene ispezionata);
- Se durante il giorno suona l’allarme di casa ripetutamente, non spegnerlo pensando sia un falso allarme, ma cerca di approfondire l’eventuale malfunzionamento. Spesso i ladri lo fanno azionare più volte apposta per poi agire dopo qualche ora indisturbati;
- Fai in modo che balconi e altri punti di accesso della casa siano sempre illuminati, e che gli interruttori non siano esterni;
- Riavvolgi tendoni/tende para sole esterne quando esci di casa, di modo che un eventuale ladro non possa operare indisturbato;
- Disattiva le prese elettriche esterne che potrebbero essere usate per azionare flessibili o altri attrezzi da scasso;
- Se abiti all’ultimo piano considera che i ladri avranno più tempo per scassinare la porta dell’appartamento, dato che ci saranno meno condomini che passeranno lungo le scale. Investi quindi in una buona porta blindata (tutte dopo vari minuti sono comunque forzabili);
- Se sei single o comunque vivi da solo in casa, nel citofono aggiungi anche un altro cognome di fantasia, di modo che quando esci ci casa un ladro poco attento possa credere che comunque all’interno sia rimasta un’altra persona convivente.
Bene, pronto ad armarti (di macchina fotografica) e fare il book fotografico di casa tua?