Nel mondo dei fondi di investimento esistono tantissime case di gestione (SGR o SICAV) con un ampia scelta di linee divise per aree geografiche, settore e strategia. Ci sono tante similitudini ma c’è un aspetto che probabilmente ignori.
Ogni banca o rete di consulenti finanziari ti da la possibilità di scegliere tra diverse case d’investimento o società di intermediazioni mobiliari, ognuna con le sue peculiarità, ma bene o male ti sarai accorto anche tu che a parte costi di gestione o di entrata magari leggermente diversi, è facile trovare fondi e linee molto simili.
Magari possono esserci accordi commerciali che spingono una rete a promuovere maggiormente una casa rispetto ad un’altra, perché magari gli retrocede provvigioni maggiori, o perché se raggiunge determinati obiettivi di vendita ha diritto a un bonus aggiuntivo (rappel).
Facciamo però un passo indietro: cosa avviene in un fondo?
Ogni fondo ha un team di gestione che monitora costantemente l’andamento dei singoli titoli che lo compongono, supportato da strumenti informatici di analisi.
Il team avrà idee e aspettative sull’andamento del mercato, che si rispecchieranno nelle scelte tattiche e strategiche di gestione e selezione dei titoli.
E cosa avviene in una società di gestione?
Non essendoci solo un fondo amministrato, ci saranno riunioni periodiche dove tutti i team di gestione, assieme, sceglieranno le politiche e le strategie comuni.
Quindi in tutti i fondi gestiti da una determinata società, le vedute di breve e lungo periodo sui mercati saranno le medesime. Quindi ad esempio sia i gestori del fondo obbligazionario europeo che quelli dell’americano, seguiranno dinamiche condivise.
Non siamo fortunatamente tutti uguali
E’ lecito pensare che in una società di gestione del risparmio diversa, anche se magari collocata nella palazzina accanto di Milano o New York, le aspettative macroeconomiche possano essere diverse.
Che vantaggio possiamo trarre da queste differenze?
Spesso molti clienti, o gli stessi consulenti, si affezionano a una o due case d’investimento, magari per la comodità di poter effettuare rapidamente switch (passaggi delle somme tra un fondo e l’altro) o per la pigrizia di studiare l’intero ampio catalogo.
Se però sei un investitore attento sai quanto è importante diversificare (te ne ho già parlato qui).
Puoi diversificare tra azioni, obbligazioni, aree geografiche, settori industriali o ancora tra azioni di grande o piccole aziende, tra obbligazioni breve termine o lungo termine e così via. In pochi però considerano la diversificazione per idee.
Cosa significa diversificare per idee?
Come ti ho spiegato prima, ogni casa d’investimento seguirà determinate strategie in base alle loro previsioni, che non necessariamente saranno uguali a quelle degli altri concorrenti.
Il vantaggio è presto detto: se costruisci il tuo portafoglio diversificando giustamente con tanti fondi, ma utilizzi la stessa casa d’investimento, ti troverai certamente con un portafoglio variegato, ma probabilmente accumunato dalle stesse aspettative su cambi valutari, andamento dei tassi e inflazione.
Come approfittare di questa opportunità?
Più la tipologia del fondo lascia ampia autonomia al gestore e più puoi cogliere vantaggi. E’ quindi chiaro che due fondi obbligazionari europei breve termine saranno comunque abbastanza simili indipendentemente dalle aspettative dei team di gestione.
Se ci spostiamo invece su fondi bilanciati, flessibili e azionari internazionali, le carte in tavola possono essere sicuramente diverse. Puoi quindi decidere di spostare parte di quello che hai investito in un fondo bilanciato internazionale in un fondo analogo di un’altra casa d’investimento.
Se qualcosa in futuro dovesse tradire le aspettative macroeconomiche di uno, magari soddisferà quelle dell’altro.
Così facendo corro anche meno rischi d’insolvenza?
Molti pensano che avere tutto presso la stessa casa d’investimento sia un rischio in caso di fallimento della stessa. Al giorno d’oggi forse non c’è cosa più sicura dei fondi, dato che sono si gestiti da una società fallibile, ma tramite un patrimonio a parte, che rimane in ogni caso salvo.
Ovvio che i titoli detenuti dal fondo possono andare in default, ma sono così tanti che è difficile immaginare 200 aziende che falliscono contemporaneamente. Questo, tra l’altro, è uno dei vantaggi principali che sta alla base del risparmio gestito.
Ti ho incuriosito?
Prova a fare maggiore attenzione al catalogo della tua banca o rete di consulenza, e, salvo costi ingiustificati, inizia a sfruttare maggiormente le opportunità di diversificazione con più case d’investimento.
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