Guidare è spesso l’attività statisticamente più pericolosa che facciamo. Sfruttiamo una apposita videocamera per salvaguardarci da truffe stradali e disguidi assicurativi.
La Dash Cam (o Dashboard Camera) è una piccola videocamera da fissare dentro al parabrezza (stile navigatore a ventosa) che riprende automaticamente la strada davanti al tuo veicolo.
In tanti sono abituati ad usare le Action Cam (es. GoPro) durante le attività sportive, al fine poi di rivedere le proprie gesta o condividerle sui social, perché quindi non fare la stessa cosa quando si è alla guida per tutelarsi da eventi che possono comportare l’incarcerazione per omicidio stradale o ingenti esborsi di denaro?
Come funziona una Dash Cam
Il funzionamento è estremamente semplice e alla portata di tutti:
Fissaggio
Si fissa al vetro interno del parabrezza tramite un adesivo in dotazione. Una piccola parte rimane appunto incollata al vetro, l’altra, che costituisce il corpo del dispositivo, si collega ad incastro. Ma esistono anche supporti a ventosa.
Si può quindi scollegare facilmente la videocamera sia per scaricare i filmati registrati o per montarla su un altro veicolo.
Alimentazione energetica
Il cavo di alimentazione si può collegare alla presa accendisigari, a una presa USB o direttamente alla scatola fusibili posta sotto al cruscotto.
Il collegamento alla scatola fusibili è semplice, come anche l’incastro del filo sotto le plastiche del rivestimento interno del veicolo, ma puoi anche farlo fare ad un elettrauto. Nulla ti vieta di lasciare comunque il cavo in vista come avviene solitamente per i navigatori portatili.
Il vantaggio di fissarla alla scatola fusibili è quello di avere la telecamera sempre attiva anche a macchina parcheggiata, dato che spesso in molti autoveicoli la presa accendisigari/USB si disattiva a macchina spenta.
Una Dash Cam ha un impatto limitato sulla batteria e i veicoli più recenti hanno la centralina che disattiva preventivamente la fonte che manda in sofferenza la batteria (esempio presa accendisigari nel caso di veicolo con 12V sempre attiva).
Memoria di registrazione
Come una normale videocamera è dotata di una memoria estraibile di tipo Micro SD Card. E’ bene che questa scheda sia di buona qualità e capienza. Spesso i produttori di Dash Cam sul loro sito consigliano le caratteristiche ottimali che deve avere la scheda di memoria.
Con una memoria da 256 GB tendenzialmente si possono conservare oltre una settimana di video, esaurito lo spazio la dash cam provvederà automaticamente a sovrascrivere i filmati partendo dal più vecchio, di modo da avere una registrazione continua.
Attivazione
La videocamera si avvia in automatico all’accensione dei veicolo e filma costantemente ciò che accade davanti alla tua macchina.
Registra anche l’audio e tramite un sensore GPS sovraimprime sul filmato la velocità, coordinate geografiche, data e ora.
Alcune sono provviste di un tasto di emergenza da premere nel caso tu voglia che il filmato di quel momento venga salvato a parte e quindi non sovrascritto in automatico nei giorni successivi.
Configurazioni
A seconda del modello si possono apportare tantissime personalizzazioni tramite i tasti/touch screen presenti sulla videocamera, te ne riporto alcune molto diffuse:
- Disattivazione audio;
- Disattivazione rilevazione velocità;
- Disattivazione GPS;
- Qualità e larghezza inquadratura;
- Durata singoli spezzoni di filmato;
- Registrazione anche a veicolo parcheggiato;
- Registrazione anche a veicolo parcheggiato ma con salvataggio dello spezzone di video solo dopo un urto;
- Salvataggio in memoria dedicata non sovrascrivibile in seguito a urti rilevati dai sensori o dopo la pressione di un apposito tasto.
Modelli e Costi
Una Dash Cam di buona qualità, nuova, costa almeno 130 €. Al costo della videocamera va aggiunto quello di una buona e capiente memoria Micro SD, dal costo di almeno 25 €.
Se si opta per una videocamera Wi-Fi, cioè che permette di scaricare/rivedere i filmati dallo smartphone senza dover inserire la memoria in un computer, il costo può aumentare di qualche decina di euro.
Si arriva attorno ai 250/300 € invece per quelle che prevedono due dispositivi, uno frontale e uno posteriore.
Alcune filmano anche l’interno del veicolo (utile es. per i taxi) e i lati. Oppure hanno i comandi vocali.
Quale scegliere?
Una semplice Dash Cam doppia fronte e retro a mio avviso è perfetta ai fini assicurativi.
Se opti per un modello Wi-Fi puoi anche acquistare una memoria Micro SD meno capiente dato che in caso di bisogno potrai salvare subito i filmati sul telefono, senza il rischio che nel giro di pochi giorni vengano sovrascritti.
La prima marca di videocamere per automobili che mi viene in mente è Viofo, mentre per le Micro SD è SanDisk.
Perché dovrei usare una Dash Cam in macchina?
Come dico sempre, salvo che uno non faccia il minatore o lo stuntman, guidare è l’attività quotidiana più pericolosa che facciamo.
Utile in caso di incidente
Avere una prova video in caso di incidente non ha eguali. Pensa a una macchina che facendo retromarcia ti urta frontalmente: senza nessun testimone o prova video potresti essere accusato di averlo tamponato.
E se urti un veicolo che era già danneggiato? Se non hai prove dovrai rimborsare anche i danni già presenti.
Oppure immagina il caso più delicato, l’incidente con pedoni: essere accusato di omicidio stradale per aver investito una persona che in modo sconsiderato ha attraversato la strada mentre tu rispettavi i limiti di velocità può diventare una discreta grana da risolvere.
Con una prova video, che tra l’altro imprime nel filmato la tua velocità, potrai sicuramente gestire meglio il processo penale.
Buche, ostacoli ed animali selvatici
Se rispettando i limiti a causa di una buca fori o danneggi le sospensioni come puoi dimostrarlo? A meno che la macchina non si danneggi in maniera grave bloccandosi pochi metri dopo, direi che sarà difficile ottenere un risarcimento.
In caso di truffe
Le telecamere per auto originariamente hanno avuto ampia diffusione tra i privati in paesi ad alto tenore di truffe o corruzione.
Una persona senza nulla da perdere, con testimone connivente, può benissimo attraversare sulle strisce pedonali e poi lanciarsi sul tuo parabrezza per fingere un incidente. Se fai qualche ricerca online è pieno di video simili purtroppo.
Tutela in caso di ingiurie o false dichiarazioni
Dopo un incidente è molto facile avere diverbi o subire minacce da altri automobilisti. Come è anche facile vedere persone che prima ammettono la propria colpa fornendo dettagli che poi ritratteranno al cospetto alle autorità.
“Scusami colpa mia, mi sono distratto con il telefono e non ti ho visto” e poi davanti ai Carabinieri dichiareranno tutt’altro.
Avere un dispositivo come una dash cam che registra anche l’audio, è utile in sede penale/civile per tutelarsi da questi episodi. Ricordati solo di abbassare il finestrino dopo un incidente di modo che l’audio esterno possa arrivare meglio all’interno dell’abitacolo.
Altri vantaggi
Avere una videocamera sempre operativa in auto permette in certi casi anche di risalire a eventuali atti vandalici subiti.
Può inoltre tornare utili agli altri utenti della strada: immagina due veicoli che fanno un incidente davanti a te, nulla ti vieta di fornirgli le tue registrazioni per chiarire meglio la dinamica.
Validità come prova assicurativa
I filmati fatti con una Dash Cam hanno un valore legale ampiamente riconosciuto, considerando anche il fatto che alcuni modelli imprimono sul filmato data, ora e coordinate geografiche.
Avendo poi molti dispositivi un piccolo display incorporato, le autorità già nell’immediatezza possono visualizzare il filmato.
Considera inoltre che ormai tutti i mezzi delle Forze dell’Ordine hanno a bordo un notebook, e possono quindi leggere immediatamente la Micro SD della tua videocamera.
Ti consiglio quindi di lasciare in macchina l’adattatore che serve per inserire la Micro SD dentro al computer.
In alcuni nuovi veicoli c’è già
Nei moderni veicoli spesso la Dash Cam può essere integrata come optional. Approfondisci con il concessionario questo aspetto.
Ma la Privacy?
Mi verrebbe da dirti che è meglio avere qualche problema con la privacy che finire a processo per un sinistro stradale dove non si hanno colpe, ma in ogni caso, se non conservi le registrazioni fatte (salvo scopi legali/assicurativi), e se soprattutto non diffondi le registrazioni fatte, è tutto legale.
Qualche dubbio permane ancora sulla funzionalità di registrazione continua anche in modalità parcheggio.
Ma non ho mai avuto notizia di un pedone che accortosi della presenza di una telecamera montata su un veicolo in sosta, ha chiesto l’intervento del Garante della Privacy, mentre sono ampiamente documentati i casi di pedoni che si lanciano su un veicolo per chiedere un risarcimento.
Anche questo è un piccolo investimento sulla tua sicurezza. Facile, semplice ma estremamente utile. Leggi anche i miei consigli sulla polizza auto.